Trasporto Pubblico Locale Sostenibile

Trasporto Pubblico Locale Sostenibile

Trasporto Pubblico Locale Sostenibile, investiamo nei treni regionali

Dopo esserci occupati delle reti ad Alta Velocità del nostro Paese, vogliamo ora porre l’attenzione su un’altra grande urgenza. Le linee ferroviarie Fondamentali Tradizionali e le linee ferroviarie Complementari, adibite tra le altre cose al Trasporto Pubblico Locale tramite treni regionali e regionali veloci.

Molte infrastrutture ferroviarie del Paese versano ormai in uno stato di incuria quasi assoluta a causa di decenni di sostanziale semi abbandono. Incuria che si riflette in una bassa velocità dei treni e in gravi problemi di sicurezza. Molte linee secondarie, spesso faticano a rispettare gli standard minimi imposti dalla normativa. 

L’occasione del PNRR 

La risoluzione di questa annosa situazione, per noi GEV,  si concretizza nello stanziamento di fondi idonei alla realizzazione di un programma nazionale di risistemazione delle linee secondarie. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) dovrebbe occuparsi innanzi tutto dell’eliminazione dei passaggi a livello, consentendo sia una maggiore sicurezza che una maggiore velocità. Allo stesso tempo, del potenziamento degli apparati tecnologici di sicurezza delle linee, molto spesso causa di ritardi e imposizione di bassi limiti di velocità dovuti a prescrizioni di legge. In parallelo, è necessario implementare un significativo piano di rinnovamento delle stazioni, per favorire la cultura del treno e della sicurezza percepita dai pendolari. 

Ci riferiamo, ad esempio, alla Ferrovia Verona-Rovigo, alla Roma Nord-Viterbo o alla Agrigento-Palermo, ma potremmo continuare l’elenco con moltissimi altre linee quasi abbandonate a sé stesse.

L’occasione giusta

Il Governo ha il dovere di sfruttare le risorse messe a disposizione dal NextGenerationEU non solo per completare le infrastrutture Alta Velocità, ma, soprattutto, per ripensare e potenziare la mobilità pubblica e sostenibile di tutti i giorni. Affinchè i tanti treni regionali e regionali veloci di questo Paese garantiscano un Trasporto pubblico locale (TPL) degno per cittadini, studenti e lavoratori. Sono richiesti investimenti nelle infrastrutture che puntino alla copertura di tutto il territorio nazionale con treni elettrici o ad Idrogeno. Eccellenze del nostro Paese che non sono ad oggi sufficientemente diffuse.

 

Per un Paese Green, occorre una mobilità green. Una mobilità che sappia fare del bene all’ambiente e alle tasche. Una mobilità al servizio del cittadino e del turista, per degli spostamenti più sostenibili.

 

Scritto dal Gruppo di Lavoro Green Economy